Bio
Benvenut* nel mio spazio creativo!
Mi chiamo Elisa Nave, sono nata a Rovereto (TN) nel 1984, vivo e lavoro a Bolzano (BZ). La mia passione per l'arte ha preso forma all'Istituto d'Arte Fortunato Depero di Rovereto, sotto la guida del professore e scultore Enrico Morelli, un'esperienza che ha gettato le basi del mio percorso creativo.
In seguito, la mia carriera ha preso una strada distante dal mondo dell'arte, allontanandomi dall'espressione artistica. È durante il lockdown del 2020 che ho ritrovato quella connessione profonda con la mia creatività: un momento di pausa forzata che si è trasformato in un'opportunità di riscoperta e crescita.
Immersa in uno spazio di silenzio e riflessione, ho potuto dedicarmi pienamente alla ricerca artistica, lasciando emergere una nuova consapevolezza espressiva.
In questo processo ho scelto di approfondire temi che sento particolarmente vicini, come il femminismo e la condizione femminile, rileggendoli attraverso prospettive storiche e contemporanee. Il mio lavoro si muove tra introspezione e impegno sociale, con l'intento di generare dialogo, consapevolezza e cambiamento.
"Con 'Realtà perpetra' presento una riflessione scultorea sulla persistente condizione di subordinazione della donna nel corso della storia. Una realtà innegabile, che da secoli grava sulle donne, schiacciate dal peso di tradizioni che ne limitano la libertà. Attraverso le mie sculture, cerco di dare forma a questa oppressione secolare e di stimolare una riflessione sul presente"